Nomad Adventure: Turchia in Black Tent

Nomad Adventure: viaggio esperienziale di 11 giorni sulle orme degli antichi turchi anatolici e dei lici, in totale immersione nella loro millenaria cultura che ritroveremo nei tessuti, nella cucina e nella storia locale.

Dopo la scoperta dei misteri di Istanbul, il viaggio continuerà a nostro modo… il modo nomade!

Questa sarà la nostra percezione del mondo per una settimana in compagnia di veri nomadi. The Black Tent sarà la nostra casa, tessuta a mano su un telaio per tappeti da tessitori esperti, e migreremo da un pascolo all’altro. Impareremo a lavorare la lana, dal vello al tappeto, comprenderemo e implementeremo le basi della tessitura tessile e cammineremo attraverso foreste e pianure per arrivare in una delle più grandi aree di accampamento nomade dell’Anatolia sud-occidentale.

Impareremo anche a fare il formaggio e il pane anatolico turkmeno che consumeremo durante i nostri pasti.

Visiteremo le antiche città dei Lici, degli Elleni, dei Romani e dei Bizantini, vedremo la loro arte monumentale e il loro artigianato nei musei e cercheremo di immaginare quanto queste culture etniche fossero gloriose e ricche nei tempi antichi.

Al momento non ci sono date programmate per questo viaggio.
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Dettagli

La quota include

  • 10 pernottamenti in boutique hotel e in Black Tent
  • Trasferimenti da/per gli aeroporti con van da 14-16 posti e aria condizionata
  • 9 prime colazioni, 9 pranzi, 8 cene
  • Acqua in bottiglia durante i pasti, i trasporti e in hotel
  • 2 voli interni tra Istanbul e il sud-est dell’Anatolia in classe economica
  • Mance in hotel e ai ristoranti
  • Assicurazione medico-bagaglio

La quota NON include

  • Voli internazionali e tasse aeroportuali
  • Extra personali, drink, telefonate
  • Mancia alle guide e agli autisti (suggerita: circa USD 250 per persona)
  • Assicurazione sanitaria integrativa e contro l’annullamento
  • Quota iscrizione (€ 50,00 per persona)
  • Tutto quanto non espressamente indicato come incluso nella quota

Qualche
informazione
in più

turchia
  • Scopriremo la cultura turkmena visitando musei e mercati di Istanbul che custodiscono l’antica arte della tessitura
  • Andremo alla scoperta dei più antichi mercati di stoffe e spezie
  • Attraverseremo il Bosforo per scoprirne le diversità culturali
  • Cammineremo lungo gli antichi percorsi nomadi dei popoli turkmeni
  • Dormiremo accampati nella Black Tent per testare la vita nomade
  • Impareremo a tessere e a tingere la lana seguendo antiche tradizioni
  • Prepareremo la nostra scorta di formaggio e pane turco anatolico da consumare durante l’avventura nomade
  • Visiteremo 2 famiglie nomadi con le quali ci fermeremo a mangiare e a conversare
  • Vivremo a contatto con le comunità nomadi anatoliche per conoscere e comprendere la loro cultura

Giorno 1
Arrivo a Istanbul. Trasferimento privato in hotel. Cena di benvenuto. Pernottamento.

Pasti inclusi: cena.

Giorno 2
Iniziamo il nostro viaggio con la visita al Museo delle Arti Turche e Islamiche, uno dei musei più famosi del mondo, per osservare con una visione tecnica i suoi tessuti unici e la collezione di antichi tappeti turchi di epoca selgiuchida, per comprendere l’atmosfera socio-culturale in cui sono stati prodotti. Dopo una breve visita al Mercato delle Spezie e una al quartiere ebraico, ci imbarchiamo sul traghetto per raggiungere il mercato di Kadıköy che vanta 200 anni di storia; durante il viaggio, scopriamo le diversità culturali del Bosforo e, prima della cena, ci regaliamo  una piccola escursione nel mercato.
Pernottamento.

Pasti inclusi: colazione, pranzo, cena

Giorno 3
Esploriamo alcune collezioni private di tappeti raccolti dall’Anatolia, alcuni risalenti al XV secolo, per lo più provenienti dai telai di tre importanti centri di produzione: Ushak, Bergama e Konya.
Proseguiamo la nostra giornata di scoperta con la visita al Kilim e al Museo di Arte Etnografica di Josephine Powell, nota come “The American Nomad” tra i turchi anatolici. Dopo il pranzo nella zona, visitiamo il Museo Sadberk Hanim che è uno dei grandi musei anatolici di arte tessile ed etnografica della Turchia. Il museo contiene oltre 20.000 manufatti, tra cui grandi meraviglie tessili ottomane, costumi, ceramiche di Iznik e oggetti d’arte etnografica.
Cena libera, pernottamento

Pasti inclusi: colazione, pranzo

Giorno 4
Dopo la prima colazione, trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo che ci porta a Dalaman, a sud-ovest del paese. All’arrivo, ci aspetta un viaggio in auto di circa 3 ore per raggiungere il nostro accampamento nel centro delle montagne occidentali del Toro, a 1.000 mt di altitudine. Inizia la nostra avventura sotto la nostra grande tenda nomade nera tessuta a mano da tessitori esperti. Prendiamo posseso del nostro chuval – un sacco nomade tessuto a mano – dove trasportare gli effetti personali durante il trekking. La nostra guida ci racconta come utilizzare la tenda che di giorno funge da soggiorno e di notte si trasforma nelle nostre camere da letto. Cena in compagnia di una famiglia nomade dalla quale iniziamo a comprendere lo stile di vita autentico delle popolazioni che abitano questa zona. Pernottamento in tenda.

Pasti inclusi: colazione, pranzo, cena

Giorno 5
Oggi è il giorno della migrazione. Ci svegliamo alle 07:00 per prendere il nostro caffè e gli spuntini fatti di noci e melassa, carichiamo gli animali con i nostri sacchi personali e ci avventuriamo a piedi attraverso i vecchi percorsi migratori per raggiungere la prima sosta, dopo circa 2h30’. Questo antico percorso migratorio dei Turkmeni, una parte della famosa Via Licia, è tra i migliori sentieri escursionistici della Turchia. In questa area, ci regaliamo una tradizionale colazione turca, ci rilassiamo tra cedri e ginepri, e dopo pranzo, riprendiamo il cammino verso il nostro campo notturno circondato da un mare di cedri, timo e fiori a 1800mt di altitudine. Prima del pernottamento in tenda, ci aspetta una deliziosa cena tipica.

Pasti inclusi: colazione, pranzo, cena

Giorno 6
Oggi è il giorno del pascolo. Sveglia alle 09:00 per la colazione, riprendiamo il cammino per la visita a una famiglia nomade che vive nelle vicinanze; ci fermiamo a chiacchierare con loro sul loro stile di vita, scoprire la loro percezione saggia e generosa della vita, parlare delle tradizioni antiche. Torniamo alla nostra tenda per il pranzo e per assistere ad una dimostrazione su come pettinare e filare la lana, l’inizio del processo di tessitura tessile. Iniziamo a tingere il filato per la nostra piccola produzione di un tessuto che prenderà forma nei giorni seguenti. L’esperienza non termina qui: mettiamo le mani in pasta preparando insieme il pane turco anatolico che consumeremo durante i nostri pasti. Cena e pernottamento nella tenda nera.

Pasti inclusi: colazione, pranzo, cena

Giorno 7
Riprendiamo la migrazione. Ci svegliamo alle 07:00 per la nostra colazione e per caricare gli animali con i nostri sacchi personali. Continuiamo a camminare lungo i vecchi sentieri di migrazione nomade per circa 2h30’ fino ad arrivare al nuovo bellissimo punto di sosta. Visitiamo un villaggio vicino per condividere il tè locale e il pranzo per poi riprendere il cammino. Durante la migrazione, raccogliamo alcune erbe che ci occorrono per la tintura della lana, per la produzione del formaggio e per il té, attività alle quali ci dedichiamo appena raggiungiamo il nuovo campo notte a 1700mt d’altitudine. Cena e pernottamento nella tenda nera.

Pasti inclusi: colazione, pranzo, cena

Giorno 8
Ancora migrazione. Sveglia alle 07:00 per il nostro caffè e gli spuntini a base di noci e melassa. Riprendiamo la nostra passeggiata lungo i vecchi percorsi di migrazione nomade per 3 ore e arrivare a destinazione a metà mattina. Qui ci attende un paesaggio mozzafiato, con il cielo terso è possibile vedere tutta la pianura Elmali e il Lago Verde con i suoi colori smeraldo. Dopo il pranzo in prossimità del lago, ci trasferiamo al famoso campo Subasi Pasture a 2070mt di altitudine. Cena e pernottamento nella nostra tenda nera.

Pasti inclusi: colazione, pranzo, cena

Giorno 9
Giornata del pascolo.  Dopo il caffè mattutino e una colazione tardiva, facciamo visita ai nomadi turchi anatolici provenienti dalla regione di Fethiye nelle loro tende nere. Oggi il nostro cammino ci conduce alla scoperta di un pozzo di neve, COMMA, che i turkmeni nomadi usano come frigorifero per conservare il loro formaggio prodotto al pascolo. Facciamo una sosta per preparare la nostra bevanda a base di neve naturale e melassa, come da tradizione. Torniamo al campo per preparare un piccolo telaio a terra per tessere insieme i filati che abbiamo tinto. Pranzo, cena e pernottamento nella tenda nera.

Pasti inclusi: colazione, pranzo, cena

Giorno 10
Dopo la colazione, salutiamo la tenda nera e il suo equipaggio e partiamo verso Dalaman per il volo di ritorno a Istanbul. Trasferimento al nostro hotel nel centro della città, cena libera e pernottamento.

Pasti inclusi: colazione, pranzo

Giorno 11

Colazione libera e tempo a disposizione prima del trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia.

L’Anatolia, regione peninsulare della Turchia e crocevia di antiche civiltà, è una regione affascinante che racchiude secoli di storia, cultura e tradizioni. Questo vasto altopiano, con le sue valli incantate, catene montuose e fertili pianure, è un mosaico di paesaggi che riflettono l’incontro tra Oriente e Occidente. Qui, ogni angolo racconta una storia millenaria, dai resti di imperi antichi come gli Ittiti e i Romani, fino alle città sotterranee della Cappadocia e ai monasteri arroccati sulle montagne.

Uno degli aspetti più affascinanti dell’Anatolia è la sua eredità nomade, visibile ancora oggi nelle comunità turkmene che abitano la regione. I nomadi turkmeni sono i custodi di una tradizione antichissima, quando le loro tribù attraversavano queste terre con mandrie e famiglie, vivendo in armonia con la natura. Le loro tende sono veri e propri simboli di questa vita errante: costruite con materiali naturali e decorate con motivi tradizionali, offrono un’accoglienza calda e autentica a chiunque desideri immergersi in questa cultura.

Negli accampamenti turkmeni, i nomadi vivono secondo i ritmi della natura, praticando antichi mestieri come la tessitura di tappeti e la produzione di yogurt e formaggi con metodi tradizionali. Nel nostro viaggio The Black Tent ci si immerge nella loro cultura e si condivide un pasto preparato sul fuoco, gustando il sapore autentico della cucina anatolica e ascoltando le storie tramandate di generazione in generazione.

Documenti per l’ingresso:

  • passaporto o carta di identità valida per l’espatrio, con validità residua di almeno 5 mesi
  • biglietto aereo di andata e ritorno

Vaccinazioni: Nessuna. Ai viaggiatori provenienti o che abbiano transitato in Paesi con regioni colpite da poliomielite endemica (in particolare Afghanistan, India, Pakistan, Nigeria e Tagikistan), è richiesto di dimostrare di essere vaccinati contro tale malattia.

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Il viaggio Eco-Friendly ci consente di viaggiare in modo sostenibile e responsabile, unendo il piacere della scoperta al rispetto per l’ambiente.
Chi sceglie un viaggio Eco-Friendly, lo fa con l’intento di:

  • Ridurre l’impatto ambientale
    Un viaggio eco-friendly si concentra sul ridurre al minimo l’impronta ecologica. Questo significa scegliere mezzi di trasporto a basso impatto come treni, autobus o biciclette, preferire alloggi eco-sostenibili, acquistare prodotti locali e di stagione, e rispettare l’ambiente circostante evitando l’inquinamento e la produzione di rifiuti.
  • Vivere un’esperienza autentica
    Oltre a essere sostenibile, un viaggio eco-friendly offre l’opportunità di scoprire tradizioni, sapori e paesaggi unici, vivendo così esperienze autentiche e a stretto contatto con la natura e le comunità locali e contribuendo allo stesso tempo allo sviluppo economico delle zone visitate.
  • Acquisire maggior consapevolezza
    Viaggiare in modo eco-friendly significa anche sviluppare una maggiore consapevolezza delle proprie azioni e dei loro impatti sull’ambiente. È un modo per educare se stessi e gli altri sull’importanza della sostenibilità e per promuovere un turismo responsabile che rispetti le risorse del pianeta.
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